6ª EDIZIONE 24 | 25 | 26 APRILE 2015

 

Il profumo è respiro, il colore è anima. “Il mio capolavoro è il mio giardino” scriveva Monet a proposito delle sue famose ninfee, dipinte in continuazione perché continuamente diverse nel riflesso dello stagno che le colorava in tante sfumature, fresche e leggere come il profumo che sale dall’acqua. Il profumo vola, il colore cambia.

 

EVENTI PERMANENTI

Warka Water

WARKA WATER – STAND NUMERO 50

Una struttura verticale ideata dall’architetto Arturo Vittori per raccogliere l’acqua dall’atmosfera. E’ stata pensata per le comunità rurali del centro Africa che non sono servite da infrastrutture e dove bambini e donne percorrono gran parte della giornata a trasportare pesanti taniche di acqua. Il funzionamento di Warka Water è passivo e si basa su principi naturali quali la pioggia, la raccolta della nebbia e la condensa. Il progetto è realizzato principalmente con materiali ecologici, localmente reperibili (bamboo, filo di canapa e poliestere) e può essere realizzato direttamente dagli abitanti dei villaggi.

 

 

 

 

A occhi chiusi nel profumo

A OCCHI CHIUSI NEL PROFUMO – STAND NUMERO 13

Meo Fusciuni, aromatario siciliano, in collaborazione con Gianni Brighetti, professore di psicologia, porterà un’istallazione olfattiva e interattiva. Tutta la nostra vita può essere ricordata attraverso gli odori. Ma cosa ricordare? Cosa portare con noi, nel nostro cuore e nella nostra mente? Tutto a volte è involontario, casuale e semplicemente accade. Profumi, odori, colori e stati emotivi che vestono il corpo del nostro ricordo. Un cammino di odori e colori racchiusi in scatole di ferro racconteranno la nostra vita. A loro il compito di raccontare quale dei ricordi più profondi e nascosti ogni profumo e ogni colore ci porteranno alla mente.

 

 

 

 

Le storie naturali di Olga Pong

LE STORIE NATURALI DI OLGA PONG – STAND NUMERO 33

La cultura e l’amore per la natura si trasforma in forme e visioni che si ispirano alle suggestioni impresse nel libro di Jules Renard “Storie naturali”, dando vita a delicate creazioni, cappelli e cerchietti, pezzi unici in cui splende una sapiente artigianalità, esposti ed arricchiti da una istallazione materica site- specific realizzata dall’artista. Un’incantevole alchimia che parla di raffinatezza, savoir faire, unicità e documenta l’inarrestabile vis creativa di Olga. Il lirismo diventa segno, preciso, incisivo e al tempo stesso leggero, chiave per decifrare l’eleganza, risultato di un lifestyle che assume su di sé un’estetica vibrante e un’etica che abbraccia salubri valori e rende omaggio al mondo della natura.

 

 

 

 

Adriana Albertini

ADRIANA ALBERTINI – STAND NUMERO 87

Da oltre vent’anni inventa forme secondo l’antica tecnica della ceramica usando un’ampia gamma di materiali, dall’argilla classica fino alle terre refrattarie. Nel suo lavoro fantasia, eleganza, equilibrio, ricerca della perfezione stanno alla base di visioni interiori che prendono forma di città astratte e labirinti, di totem e di vasi che come funghi spuntano in un canneto, di petali di fiori e di parole appesi a esili fili di nylon, di case dell’anima dove il gesto artistico s’impasta con il rigore e la funzionalità del design.

 

 

 

 

 

Serpenti

SERPENTI DAI MILLE COLORI – STAND NUMERO 14

I serpenti sono esseri affascinanti ma indifesi, per questo si vestono di colori sgargianti, vogliono intimorire e ingannare i loro predatori. Niente di più sbagliato quindi considerarli simbolo di male e di peccato e guardarli con ribrezzo e disgusto. Sono inoltre un importante anello della catena alimentare. Abbandoniamo i nostri pregiudizi e impariamo a conoscerli senza averne paura. Osserviamoli da vicino, rimarremo incantati dalle loro eleganti movenze e dai loro mille colori.

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA EVENTI, PRESENTAZIONI LIBRI, CORSI E VISITE GUIDATE

 

Venerdì 24 aprile ore 11.00
Angelo Naj Oleari, Armonia selvatica, semi coraggiosi, imprenditore, artista, ricercatore, fondatore del Centro Botanico a Milano, ha sempre guardato in direzione delle piante, le sue “uniche vere amiche”, maestre di vita e salvezza del mondo. Con lui Guido Piacenza, industriale con la passione delle piante.

Venerdì 24 aprile ore 13.00
Alessandro Biagioli, il più grande collezionista di Aceri in Europa, Il mondo dell’Acero, un mondo bello in tutte le stagioni della nostra vita e dell’anno. Storia, immagini e sensazioni di un albero che può cambiarci in bello il giardino.

Venerdì 24 aprile ore 16.30
Rose Banksiae, Guido Giubbini, storico del giardino, giornalista e scrittore presenta insieme con l’autrice Nicoletta Campanella il primo volume della collana La vie en Roses-Le più belle del reame, un viaggio nella bellezza, nei profumi, nelle storie affascinanti di una delle più belle rose italiane.

Sabato 25 aprile ore 11.00
Stefano Mancuso, Direttore del LINV(Laboratorio Internazionale Neurologia Vegetale), Gli uomini che amano le piante, le grandi scoperte nel mondo vegetale attraverso il racconto delle vite degli scienziati che le hanno compiute. Con lui Mario Margheriti, grande imprenditore del verde, che ha portato in Italia piante da tutto il mondo.

Sabato 25 aprile ore 11.00
Arturo Vittori, artista, architetto e disigner, direttore del gruppo di progettazione Architecture and Vision presenta Warka Water, la torre che permette di ricavare acqua potabile dall’atmosfera ideata per le comunità rurali del centro Africa mediante l’utilizzo di materiali naturali.

Sabato 25 aprile ore 14.00
Marisa Raggio, floroterapeuta, docente della Scuola di Unione di Floroterapia, Fiori di Bach e dintorni, un aiuto concreto tutti i giorni. Paola Baggiani, I Fiori per le donne, un’ostetrica racconta.

Sabato 25 aprile ore 16.00
Gianumberto Accinelli, La meravigliosa vita delle farfalle, entomologo dell’Università di Bologna, presenta il suo libro scritto con un suo stile letterario inconfondibile che unisce esattezza scientifica e abilità narrativa. Farà volteggiare il lettore fra mille farfalle, soddisfacendone la curiosità e il desiderio di conoscere il loro straordinario mondo.

Sabato 25 aprile ore 18.00
Il Parco di Veio e il suo territorio, incontro con il Commissario Straordinario del Parco Giacomo Sandri, Il Direttore Maurizio Gallo, il Presidente della Comunità del Parco, Presidente del VX Municipio di Roma Daniele Torquati e i Sindaci dei Comuni del Parco.

Domenica 26 aprile ore 11.00
Meo Fusciuni, aromatario, e Gianni Brighetti, Professore di Psicologia all’Università di Bologna, A occhi chiusi nel profumo, conclusioni sull’esperienza della memoria olfattiva proposta al pubblico nei primi due giorni di FloraCult. Un viaggio emotivo sensoriale che ci farà rivivere e scoprire il perché ogni odore ci racconta la vita.

Domenica 26 aprile dalle ore 11.00 alle ore 15.00
Il Parco di Veio in collaborazione con il Consorzio Campagna Romana: “Tra Roma e Veio: La Sibilla dell’Antica Via Veintana”, visita guidata alla scoperta della Tenuta I Casali del Pino tra archeologia e natura accompagnate da letture di autori classici.

Domenica 26 aprile ore 13.00
Stefano Trovò, biologo specialista in Chimica e Tecnologie alimentari. L’utilizzo di ” batteri buoni” per il ripristino del corretto equilibrio biologico di suoli da coltivare danneggiati da fitofarmaci e pesticidi chimici.

Informazioni e prenotazioni delle visite guidate: Potranno essere effettuate telefonando ai numeri: 338.3424820 337.373414 dal Lun/Sab ore 9.30.17.00 oppure direttamente presso la postazione / camper del Parco durante la manifestazione. Costo del biglietto € 5,00.
Da 0 a 12 anni ingresso gratuito.

 

LABORATORI

 

UNIONE DI FLOROTERAPIA
I Fiori di Bach; l’utilizzo di 38 diverse essenze naturali per riequilibrare i disagi esistenziali ed emotivi che spesso possono condurre a stati di malattia. Colloqui individuali e consulenze tenute da professioniste esperte, diplomate alla scuola triennale della Unione di Floroterapia di Milano.

ISTITUTO QUASAR
Sabato 25 aprile ore 15.00
Aurelio Valentini, garden designer, L’armonia in giardino: la combinazione delle piante in base alle loro caratteristiche. Introduzione e laboratorio pratico con l’allestimento di un’aiuola.

Domenica 26 aprile ore 11.30
Carla Benocci, storica dell’arte della Soprintendenza ai Beni Culturali di Roma, Bellezza e utilità, Francesco Bettini e la tradizione delle vigne romane. L’abile progettazione delle vigne composte con notevole abilità, sfruttandone le valenze estetiche e produttive, nel solco di una grande tradizione romana che risale almeno al Cinquecento.

 

 

ELENCO ESPOSITORI

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