7ª EDIZIONE 22 | 23 | 24 | 25 APRILE 2016

Il profumo è respiro, il colore è anima. “Il mio capolavoro è il mio giardino” scriveva Monet a proposito delle sue famose ninfee, dipinte in continuazione perché continuamente diverse nel riflesso dello stagno che le colorava in tante sfumature, fresche e leggere come il profumo che sale dall’acqua. Il profumo vola, il colore cambia.

EVENTI PERMANENTI

 

Warka Water

CUCINA SELVATICA

Prendete la dolcezza del Meliloto, unitela all’originalità e all’oniricità dell’Iperico. Mescolate con un bel po’ di gioia dell’Origano, aggiungete un pizzico di coraggio del Tanaceto e un tocco di impazienza della Primula. Frullate la confusione della Scabiosa, la perseveranza della Salicaria, l’onestà della Lunaria e la speranza del Biancospino. Non dimenticate la necessità di sentirsi utile dell’Edera Terrestre e una punta di prodigio della Tussilagine. Non otterrete nulla di commestibile, ma avrete sicuramente colto la mia essenza”.
Viviana Sorrentino è una naturalista che studia il mondo delle erbe selvatiche sperimentando ricette per il palato e per la salute.

 
 
 
 
 
 

A occhi chiusi nel profumo

EMY PETRINI E I SUOI “RIFUGI”

“Ecco il gesto forte e deciso di Emy, colei che misura e infila, piega il suo salice reso elastico da giorni nell’acqua. Vedo la sua accigliata determinazione ad andare avanti nonostante la fatica. Ha bisogno di spazio Emy per creare. Si arrampica, abbraccia la sua scultura, la solleva, la stende. Il suo rifugio è il risultato anche di una fatica fisica, e per questo è protettivo e segreto. Chi per costruire il suo luogo non metterebbe in campo tutta la propria forza, oltre che la propria conoscenza? Le sue sculture non hanno spigoli, sono dominate dal vortice che avvolge e nella loro leggerezza non portano traccia della fatica. ”
Margherita Loy.

 

 

 

 

Le storie naturali di Olga Pong

CONTRONATURA

L’essere CONTRO può riferirsi ad una semplice disposizione spaziale, come pure ad una opposizione per volumi, generi, ideologie, visioni o intenzioni. L’essere CONTRO può manifestarsi in lotta, ribellione e distruzione, ma non preclude il confronto, la conoscenza e la scoperta. L’interrogativo che ci poniamo è: da quanto tempo e in quanti modi l’uomo è stato e continuerà ad essere CONTRO la natura e l’ambiente? Abbiamo immaginato la ribellione di una natura fuori norma e fuori contesto, invasiva dell’umano fino ai limiti dell’aggressione, che a ben guardare è il frutto artefatto della nostra incuria: una natura artificiale che ormai, purtroppo, poco assomiglia a se stessa e troppo a noi.
L’incontro in una stanza di tre artisti: Walter Di Paola, Fabio Alecci, Gianluca Esposito.

 

 

 

 

 

Adriana AlbertiniMEO FUSCIUNI

L’aromatario, lo speziale torna a Floracult con le sue erbe per raccontarle e farle conoscere. Meo ricerca, selezione e mescola per creare una “Tisana Buona”, rimedio per il cuore e per lo spirito. Come la cura dello spirito, anche la cura del corpo è scandita da un momento di ascolto. La nostra immensa cultura del popolo, regionale, territoriale, ci aiuta a scoprire immense fonti da cui ricavare memoria popolare. Cultura della natura, per poter fare e portare a casa una saggezza che rimarrà per sempre. Questo è l’aspetto delle piante medicinali, quello cioè erboristico, popolare.
“La poesia mi ha fatto capire la natura e l’uomo, mi ha fatto stringere forte a me un albero di Ippocastano; la pianta officinale mi aiuta a rispettare la terra”.

 

 

 

 

Serpenti

L’ORTO SULLE RUOTE

E’ un progetto che si rivolge agli alunni delle scuole primarie e medie dei Comuni e del XV Municipio di Roma che si trovano all’interno del Parco di Veio. Durante i giorni della mostra, con l’organizzazione di FloraCult e il coordinamento di insegnanti e genitori, alcuni giovani studenti, divisi per gruppi, pianteranno un proprio orto all’interno di grandi contenitori in legno, appoggiati su ruote che, a fine mostra, ogni scuola porterà via e curerà fino a quando, alla fine dell’anno scolastico, insalate e pomodori si potranno raccogliere e portare in tavola. E’ un’esperienza che coinvolge tanti bambini insieme che sono protagonisti di un vero progetto in cui si mettono in evidenza le scelte , il gusto della composizione e le difficoltà per raggiungere un buon risultato. In collaborazione con l’Ente Regionale Parco di Veio

 

 

 

 

Serpenti

NATURA PERFETTA VISTA DA VICINO

Chi di noi non conosce formiche, api, insetti? Ma in pochi sappiamo quanto sia complessa e affascinante la vita in un formicaio o in un alveare. È un’esperienza fantastica vedere un bruco diventare farfalla, spiegare le sue ali colorate e prendere il volo…
Questo e molto altro accadrà a Floracult in una stanza incantata.
La Stanza di Alessandro Rosati

 

 

 

 

 

 

 

 

SerpentiLA MIA CASA FA LA DIFFERENZA

AMA parteciperà a Floracult con l’allestimento di un’area che illustrerà in modo concreto come separare correttamente i rifiuti “dentro e fuori le mura domestiche”. La struttura denominata “La mia casa fa la differenza” è realizzata in materiale riciclato (OSB legno riciclato) e rappresenta la sezione di un appartamento composto da cucina e giardinetto. Il punto sarà presidiato da personale aziendale che fornirà ai partecipanti informazioni relative all’attività AMA e provvederà alla distribuzione di materiale informativo, gadget e sacchetti di compost.

 

 

 

 

 

 

 

SerpentiLEZIONI COL VIVAISTA

Floracult propone una serie di incontri fra chi produce le piante e chi ne vuole conoscere la corretta coltivazione. Gli incontri sono a numero chiuso, hanno la durata di un’ora e mezza e si possono prenotare al banco delle informazioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA EVENTI, PRESENTAZIONI LIBRI, CORSI E VISITE GUIDATE


Venerdì 22 aprile ore 11,00

Libereso Guglielmi, Ricette per ogni stagione con le erbe e i fiori dalle Alpi al Mare. Il novantenne giardiniere di Calvino, vegetariano da tre generazioni, è la testimonianza vivente che per migliorare la qualità della vita è importante saper scegliere cosa mangiare.

Venerdì 22 aprile ore 14,00
Silvia Assolari, Prati fioriti, questi sconosciuti, ideatrice
di Seme Nostrum, dallo studio di prati naturali ad alta biodiversità tipici della pianura friulana, i “Magredi”, nasce l’idea di rendere disponibili sul mercato le sementi delle specie selvatiche.

Venerdì 22 aprile ore 17,00
Elvira Imbellone e Mariano Josè Elcaràs Falkenberg, Le piante del benessere.
Le piante più comuni usate per arredare gli spazi interni come felci, palme, filodendri, ci aiutano a vivere meglio perché svolgono un’importante azione depuratrice dell’aria. La Sindrome dell’edificio malato è infatti una vera malattia, prodotta da sostanze come colle, vernici, materiali sintetici, computer sempre accesi etc., riconosciuta da tempo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Le Tillandsie, le cosiddette figlie del vento, bio indicatori naturali degli inquinanti atmosferici, si rivelano piante particolarmente preziose in questo campo. Ne parlano un’appassionata del mondo del verde e un collezionista esperto.

Sabato 23 aprile ore 11,00
Il Parco di Veio e il suo territorio, incontro con il Commissario Straordinario del Parco Giacomo Sandri, il Presidente del Parco, il Presidente del XV Municipio di Roma e i Sindaci dei Comuni del Parco.

Sabato 23 aprile ore 14,00
Alessandro Piana, Coltivare lo Zafferano in aeroponica, un’esperienza innovativa che utilizza le più avanzate tecnologie con l’obiettivo di ottenere vantaggi in termini di eco sostenibilità e difesa dell’ambiente e dell’uomo.

Sabato 23 aprile ore 16,30
Dalla lana da scarto a fertilizzante, R. Mossotti, A. Montarsolo, M. Simionati, ricercatori del CNR-ISMAC di Biella, presentano il progetto Life+GreenWoolF che ha come scopo la realizzazione di un processo ecologico per trasformare la lana di scarto in fertilizzanti organici ammessi in agricoltura biologica.

Domenica 24 aprile ore 11,00
Daniela Amenta, giornalista, capo delle culture dell’Unità, Ladra di Piante, un giallo botanico dove il giardinaggio si interseca con la musica sullo sfondo di una Roma problematica. Con lei Carlo Massarini, giornalista, esperto di musica e appassionato di giardinaggio.

Domenica 24 aprile ore 14,00
Alessandro Biagioli, il più grande collezionista di Aceri in Europa: Xeriscaping, le piante xerofile adatte ai climi secchi, come disporle secondo le loro esigenze idriche per un uso ecocompatibile dell’acqua in giardino.

Domenica 24 aprile ore 16,30
“Pane, olio e sale”, un libro di memorie tra il dolce e il salato, dagli anni 60 a oggi della fotografa romana Patrizia Savarese. Attraverso personali racconti di famiglia traccia con leggerezza un percorso di 50 anni di storia alimentare italiana e offre spunti di riflessione sul futuro. Nel libro un articolo del WWF dove si elencano una serie di consigli per un’alimentazione sostenibile. Con lei il giornalista Antonio Mancinelli.

Lunedì 25 aprile ore 11,00
Stefano Mancuso, “Le piante come modello per il nostro futuro”, Direttore del LINV, Laboratorio Internazionale di Neurologia Vegetale, rappresenta una svolta su ciò che fin’ora si sapeva sui vegetali. Scienziato di fama internazionale, le sue ricerche hanno provato che le piante si comportano come esseri intelligenti.

Lunedì 25 aprile ore 12,30
Le api da milioni di anni, ronzando di fiore in fiore, raccontano le mille storie della vita. Gianumberto Accinelli, entomologo e scrittore, nel suo ultimo libro “La meravigliosa vita delle api”, ne ha raccolte alcune. Insieme con lui viaggeremo per il mondo alla ricerca dell’ape italiana perduta, scopriremo il ruolo dell’ape nella tutela della biodiversità e, soprattutto, ci faremo pervadere dalla meraviglia che questo incredibile insetto suscita nel cuore degli esseri umani.

 

LABORATORI

Ninni Fussone
Laboratorio “La magia della lana”, piccole creazioni in feltro con la partecipazione del pubblico. Presidente di Filodritto “una cooperativa sociale tessile che guarda all’anima”, si è dedicata alla lavorazione del feltro, promuovendo percorsi di inclusione sociale nelle carceri così da offrire un’opportunità di lavoro alle donne detenute.

Vivi Sorrentino
I fiori commestibili, una vera cucina a disposizione del pubblico dove si organizzano dei micro – laboratori a tema usando erbe e fiori spontanei e coltivati.

Unione di Floroterapia
I Fiori di Bach, l’utilizzo di 38 diverse essenze naturali per riequilibrare i disagi esistenziali ed emotivi che spesso possono condurre a stati di malattia. Colloqui individuali e consulenze tenute da professioniste esperte, diplomate alla scuola triennale della Unione di Floroterapia a Milano.

Anna Gabbiani
Insegna come fare intrecci e cesti di scuola siciliana.

Alessandra Sbrolla
Biologa appassionata di botanica, insegna a tingere la lana con pigmenti estratti da piante tintorie.

 

 

ELENCO ESPOSITORI

SCARICA PDF